…e questa è la sua storia:

Inizialmente vendevamo l’uva e con una piccola parte, che tenevamo per noi, ci divertivamo, insiema ai nostri amici, a fare il vino nella vecchia cantina dei mie nonni. Durante l’estate, avendo l’agriturismo vicino a casa nostra, siamo soliti intrattenerci con i nostri clienti, ed è capitato di fargli assaggiare il nostro vino. Molti ne erano entusiasti ed allora l’idea di fare una nostra bottiglia si è fatta più reale. Abbiamo iniziato a pensare all’etichetta, ad informarci per l’imbottigliamento e tutto il necessario per la realizzazione del nostro progetto. Per la scelta del nome, dopo averci pensato a lungo, ci siamo concentrati sulla toponomastica e la storia della valle per trovare un nome che fosse espressione del suo territorio.

I campi situati in alta collina vengono chiamati, dalla gente del posto, ranchi. Così, dato che la vigna si trova in uno di questi campi, abbiamo pensato di dare questo nome al nostro vino.

L’etichetta è stata una parte molto divertente e creativa, ed anche in questa fase i consigli delle persone che ci vogliono bene sono stati fondamentali.